Casoncelli della Trattoria Antico Stemma

Energia a Tavola

Continuano le interviste dei nostri Sales e Front Office alla scoperta delle squisitezze del territorio. Questa volta abbiamo coinvolto il nostro Alessandro Gallo, account manager nell’area del bresciano. Quando si pensa a Brescia la prima cosa che ci viene in mente sono senza dubbio i mitici casoncelli, e al solo pensiero ci fanno venire l’acquolina in bocca. Così Alessandro che conosce bene la zona non ha avuto dubbi ed è andato subito alla Trattoria Antico Stemma di Barbariga dove ad attenderlo c’erano la Chef Giuseppina Inselvini titolare della Trattoria e Paolo Zampieri.

La Trattoria Antico Stemma di Barbariga è la classica trattoria di paese, lontano dal caos e dalla vita frenetica della città dove si possono gustare piatti legati alla tradizione avvolti in un atmosfera moderna, ma allo stesso tempo accogliente.

Prima di farci svelare dalla Sig.ra Giuseppina una ricetta, rompiamo il ghiaccio scambiando quattro chiacchiere.

Come è nata la tua passione per la cucina e com’è iniziato il tuo percorso? Il maestro che ti ha insegnato la professione?

La passione nasce sin da bambina grazie alla Mamma che mi ha trasmesso i segreti della tradizione della nostra zona. Dopo varie attività legate alla ristorazione nel 1991 unitamente a mio marito Angelo ed ai miei figli abbiamo avviato la nostra attività “Trattoria Antico Stemma” con il desiderio e la voglia di mantenere viva la tradizione e l’originalità delle ricette del nostro territorio

Quali sono i prodotti locali che ami di più e come li usi nelle tue ricette per valorizzarli?

Grana Padano e pollame nostrano

Qual è il tuo cavallo di battaglia? Se dovessi consigliare un solo piatto del tuo menù quale consiglieresti e perché?

Il Casoncello,  Bariloca (riso con funghi porcini e Gallina nostrana); da consigliare le farfalle alle olive con ragù di coniglio profumi di agrumi e maggiorana (dopo il casoncello è il piatto che rappresenta di più la nostra cucina)

Suggeriscici un menu per il primo appuntamento? Su cosa puntare per accendere la fiamma?

Antipasto : Pan Brioche con lardo  , culatta di prato lungo e mocetta d’asino

Primo : Strozzapreti pistacchio e grana padano

Secondo : Guanciale di Vitello al vino rosso

Dessert : millefoglie scomposta con crema di zabaione

Cucina internazionale: qual è quella che ti ispira di più e che ami sperimentare?

Quella che più mi incuriosisce e la francese

Prediligi la cucina tradizionale o cerchi l’innovazione? Qual è il tuo pensiero in merito?

Penso che sia importante attraverso la cucina tramandare e conservare anche per il fututo determinate ricette originali

Oltre al buon cibo parliamo di territorio. Cosa c’è di bello da visitare nella tua città?

Il castello di Padernello , i fontanili della zona di San Gervasio e la Chiesa di San Vito

Ricetta “Casoncelli di Barbariga”

Ma veniamo al sodo, dopo questa chiacchierata, la Sig.ra Giuseppina deve per forza svelarci la ricetta del suo cavallo di battaglia: i rinomati casoncelli di Barbariga.

Ingredienti x 10 porzioni:

  • PER LA PASTA
    1kg di farina “00”
    500g di uova intere fresche
    12g di sale
  • PER IL RIPIENO
    150g di pan grattato
    75g di Grana Padano grattugiato
    25g di prosciutto cotto
    35g di prosciutto crudo
    15g di lombo di maiale
    30g di erbe cotte
    50 g di burro fuso
    q.b. di salvia
    q.b. di sale/pepe/spezie
    q.b. di brodo di carne

PROCEDIMENTO:

  • PER LA PASTA:
    Sbattere le uova con il sale.
    Impastare e sfogliare finemente la pasta.
  • PER IL RIPIENO:
    Rosolare il prosciutto e il lombo di maiale con la salvia.
    Tritare la carne rosolata insieme alle erbe cotte facendo amalgamare tutti gli ingredienti.
    Unire il composto ottenuto con il pane, il Grana Padano e le spezie.
    Versare il burro fuso sul composto a caldo e successivamente bagnare con il brodo di carne caldo fino ad avere una consistenza morbida.
    Mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. Regolare di sale e pepe.

E adesso? Non resta che mangiarli, beato Alessandro Gallo!