Tra Luci Polari e Renne di Santa Claus

Mai stare fermi andiamo a tutto gas

Tornare bambini è una sensazione che tutti dovrebbero provare; che sia per una festa di compleanno o per la magia del Natale. Ed è per questo motivo che sto preparando il mio Backpack da 10 chili e la mia tuta da sci.

Si, hai letto bene, tuta da sci!

Tra poche ore il mio aereo decollerà con Finnair per raggiungere la Lapponia Finlandese. Ho deciso di partire equipaggiato per essere pronto ai -20 gradi che mi attendono a Rovaniemi. Ho scaricato sul mio cellulare “My Aurora Forecast”, l’App che mi accompagna durante i miei viaggi nell’artico: Siete curiosi di sapere di cosa di tratta? Ve lo dico subito.

Chi viaggia in inverno tra Islanda, Norvegia, Lapponia Svedese e Finlandese dovrebbe tenere controllate le previsioni meteo perché sopra le vostre teste, da un momento all’altro, potrebbe apparire la Volpe Artica in una danza spettacolare (comunemente chiamata Aurora Boreale). Tuttavia, per questo On The Road, sembrerebbe non essere la volta buona.

Cerco di non demoralizzarmi pensando all’aurora e torno bambino guidando verso il villaggio di Santa Claus; scivoli e piste di ghiaccio, Renne e Husky, ciambelle che sfrecciano a tutta velocità e, per finire, mi trovo in coda per entrare nell’ufficio di Babbo Natale. Non mi sembra vero. Sono emozionato. Ci sono lucine ovunque. L’atmosfera è indescrivibile.

Il corridoio che vi porta nell’ufficio è un mondo surreale…

Son circondato da orologi, letterine, fiocchi di neve che si muovono e, in sottofondo, l’inconfondibile risata di Babbo Natale. Eccolo davanti a me! Seduto sul suo trono circondato dai suoi assistenti: Gli elfi! Gli corro incontro e lo abbraccio. Gli tocco la barba e lui mi allontana la mano. Mi saluta e mi augura di vedere la Volpe Artica nel cielo della Lapponia. Sono carico!

Decido di salutare Rovaniemi e guidare verso Nord dove, in tarda serata, sono previste le condizioni ideali per avvistare l’aurora boreale. Dopo aver guidato un bel po’ di ore mi trovo al confine con la Norvegia. Ci sono -25 gradi. Il cielo è completamente sereno e mi godo un tramonto infuocato che si riflette sulla neve che mi circonda! I miei piedi sono congelati e le mani si rifiutano di collaborare. Le batterie delle apparecchiature fotografiche pure. Sopra la mia testa il cielo s’illumina di luci verdi e viola che danzano come un lenzuolo mosso dal vento! Sono senza parole. Scatto più foto che posso prima che la batteria della GoPro e della Reflex mi abbandonino e mi godo lo spettacolo, in assoluto silenzio, sdraiato sul tetto della mia auto.

CONSIGLI TECNICI

Da Fine Agosto a fine Marzo il cielo dei paesi artici è capace di regalarvi una delle emozioni più grandi della vostra vita. Preparatevi un bagaglio essenziale ma efficace. Indossate abbigliamento termico e calzature impermeabili e calde. Le temperature, influenzate dal vento, toccano i -20 gradi senza troppa difficoltà.

Batterie di scorta, per cellulari e macchine fotografiche sono d’obbligo, come il cavalletto per aver stabilità durante gli scatti.

Ricordate che il cielo sopra di voi, dovrà essere limpido; con la presenza di nuvole è davvero molto faticoso riuscire a scorgere qualche cosa all’orizzonte.

L’Aurora Boreale è un fenomeno NATURALE, che NON possiamo prenotare!
Aspettatela e desideratela, quando meno ve l’aspetterete, danzerà sopra la vostra testa.

Lorenzo – GuirriTour